APPENNINO FOOD GROUP
Appennino Food Group non vende semplicemente un prodotto,
fa cultura sul mondo del tartufo.
Da una grande
passione,
una grande
azienda
Come racconta Luigi Dattilo, fondatore e presidente del CDA, la storia di Appennino Food Group sembra quasi una fiaba. Un ragazzo con una passione infinita per gli animali e per la natura che a 17 anni rifiuta una macchina in regalo dal padre e gli chiede invece di poter acquistare un cane da tartufo.
Da autodidatta, studiando con impegno, trova presto il suo primo tartufo bianco.

L’attività cresce velocemente fin da subito, anche grazie a un insegnamento che ha imparato dalla sua famiglia: l’importanza della condivisione. Appennino Food Group, infatti, non vende semplicemente tartufi, trasmette al cliente il suo amore per questo mondo; racconta una storia.
Il tartufo, insieme ai funghi, resta il cuore di Appennino Food Group, ma l’azienda offre ai clienti anche una selezione di specialità del territorio italiano, e non solo, prodotte con cura artigianale e materie prime di alta qualità.
Una storia d’amore e di caparbietà che, da quel primo tartufo a oggi, ha portato Appennino Food Group a diventare una società per azioni nel mondo del tartufo, nonché una delle più importanti e qualificate aziende nel settore, mantenendo saldi i suoi valori iniziali.
L’AMORE PER LA NATURA,
LA CURIOSITÀ PER LE
NOVITÀ, LA PASSIONE
E IL RISPETTO
PER LA MATERIA PRIMA.
La grande crescita dell’azienda ha negli anni evidenziato il bisogno di creare un’identità forte e riconoscibile, sia in termini di valori aziendali sia di immagine coordinata. Ecco il motivo per cui nasce la necessità di uniformare le diverse linee di prodotto aziendali.
Creare una identità di marca riconoscibile in ogni luogo e in ogni prodotto è diventata una priorità per comunicare l’essenza di Appennino Food Group.
LE TAPPE DI UNA
STORIA
AMORE PER IL
TERRITORIO
L’amore per il territorio è un altro dei tratti distintivi di Appennino Food Group.
Nonostante l’enorme crescita, l’azienda ha scelto di tenere la sua sede in Valsamoggia, luogo d’elezione per il tartufo bianco, zona strategica di impareggiabile bellezza.
Un legame che si rispecchia nel nome: gli appennini attraversano da nord a sud quasi tutta l’Italia e offrono un’inestimabile ricchezza culturale e gastronomica che Appennino Food Group da sempre valorizza.
La vocazione di Appennino Food Group è stata quella di internazionalizzare un territorio. Commercializzando i suoi pregiati tartufi in tutto il mondo, l’azienda non esporta semplicemente un prodotto, ma un’intera cultura, fatta di rispetto per la materia prima e per i luoghi nei quali cresce, di tradizione e di tecnologia all’avanguardia.

INVESTIRE NELLA RICERCA
PER PRESERVARE LA TRADIZIONE
Non bisogna mai fermarsi nella ricerca di nuove soluzioni per migliorarsi
nelle tecnologie di trasformazione, anche quando, come Appennino Food Group,
si sono già raggiunti standard qualitativi eccellenti.
Angelo Dattilo, socio e amministratore di Appennino Food Group, con una predisposizione naturale alla precisione e all’ordine, gestisce la produzione dell’azienda oltre ad essere micologo interno.
L’utilizzo di tecnologie all’avanguardia per lavorare il prodotto fresco mantenendone inalterato il sapore e l’aroma è un punto cardine della filosofia di Appennino Food Group.
L’impegno dell’azienda è da sempre quello di trattare materie prime molto delicate come il tartufo senza comprometterne le proprietà organolettiche per riuscire a portare sulle tavole di tutto il mondo un prodotto conservato di alta qualità.
Per questo motivo Appennino Food Group ha da sempre investito sulla ricerca e sull’alta formazione del personale e oggi può vantare una struttura produttiva d’eccellenza con i più alti standard qualitativi.
In anticipo su tutte le altre aziende del settore, Appennino Food Group si è dotata già nel 2015 di un macchinario pioneristico che permette delle cotture a temperature molto basse. Grazie a questa tecnologia l’azienda ha ideato un metodo di produzione che permette di preservare tutte le proprietà organolettiche delle materie prime.
Iscriviti alla NEWSLETTER
"*" indica i campi obbligatori